VOGHERA: Disabili e normodotati insieme nello sport. Per due giorni Voghera è capitale della solidarietà
VOGHERA – Bambini con disabilità fisica e cognitiva che giocano con i coetanei normodotati sotto l’occhio attento di istruttori preparati che condividono programmi di allenamento per squadre miste.
Sabato 18 e domenica 19 maggio Voghera sarà capitale sportiva della disabilità per un week end.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione Movisport, con il patrocinio del Comune di Voghera (assessorati allo Sport-Tempo libero e Famiglia), in collaborazione con Cip (Comitato Italiano Paraolimpico) e Fispes (Federazione Italiana Sport Paraolimpici Sperimentale), è rivolta a ragazzi con disabilità fisica e cognitiva e giovani normodotati, che insieme si alleneranno e giocheranno nelle strutture del Campo Giovani e del Centro Don Orione.
“Lo sport risulta dunque un importante strumento di integrazione ed inclusione – spiegano gli organizzatori -, un mezzo per cambiare lo sguardo sul mondo della disabilità ponendo l’attenzione non su quest’ultima, ma sulla persona e sulle sue differenti abilità.”
L’iniziativa è nata partendo dal ritiro organizzato a Voghera per i ragazzi della scuola Fispes (il quarto nel 2019) integrandolo con i tecnici paralimpici e della Movisport per allargare la propria visione sulla disabilità e condividere regole generali per allenare squadre miste. Voghera cercherà di fare proprio il motto Fispes: “essere oltremodoltre significa sfidare se stessi, per superare i propri limiti e aiutare gli altri a superare i propri pregiudizi”.
Doppio appuntamento sabato.
Al Campo Giovani (via Barbieri 182) dalle 15 i bambini, sia normodotati sia con disabilità (dai 6 ai 12 anni), si dedicheranno alle varie discipline dell’atletica insieme ai tecnici della Movisport e della Fispes per provare un modo condiviso di allenamento.
Alle 16 è il programma nella sala interna del Campo Giovani il convegno “La ricchezza della disabilità attraverso i valori dello Sport” in cui interverranno l’assessore Simona Virgilio e Gianfranco Geremondia, Riccardo Ambrosi (referente per le famiglie Scuola Fispes), Renzo Verniani (Ct Nazionale calcio amputati), Alina Simion (della società Polha Varese che ha stabilito il record italiano dei 400T64), Stefano Travisani (Campione del mondo Mix Team Para Arcieri), Debora De Vitis (mamma di Pietro, scuola calcio Fispes), Valentina Pavone e Tamara Nespoli (Responsabili Movisport).
In caso di maltempo la giornata verrà spostata al Don Orione.
Domenica dalle 10 presso il Centro sportivo Don Orione è in programma il raduno dei ragazzi “Scuola Fispes”, con allenamento e torneo di calcio integrato, in collaborazione con squadre di società della zona.
La FISPES, Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, è una Federazione Sportiva Paralimpica riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico che dal 2010 si occupa di promuovere e coordinare le attività sportive per persone con disabilità.
Le discipline di competenza della FISPES sono: – Atletica leggeraparalimpica praticabile da soggetti di tutte le disabilità fisiche e sensoriali – Rugby in carrozzina praticabile da soggetti non deambulanti con tetraplegia – Calcio per disabili fisici (Calcio a 7 per cerebrolesi, Powerchair Football, Calcio Amputati).
da www.vogheranews.it
@Riproduzione Riservata del 17 maggio 2019