VOGHERA 05/12/2022: “Nel giardino selvaggio”. Alla Sala Pagano la mostra di opere d’arte (con materiale riciclato) di Bisio e Rebuglio raccomandata da Legambiente e Centro Italiano Femminile
da www.vogheranews.it
@Riproduzione Riservata del 05 dicembre 2022
VOGHERA – Il circolo Legambiente Voghera-Oltrepò e il Centro Italiano Femminile collaborano con entusiasmo all’iniziativa “Nel Giardino Selvaggio”, mostra di opere d’arte di Pietro Bisio ed Emilia Rebuglio che si terrà alla Sala Pagano dal 17 al 23 dicembre 2022 (orari: 10.00/12.30 -16.00/20)
La collezione realizzata a quattro mani con materiali di recupero dai due artisti viene particolarmente raccomandata dagli organizzatori. Per numerose ragioni.
“La prima – spiegano – è che l’arte e la bellezza sono elementi fondanti di una vita di qualità: bellezza della natura, bellezza di un paesaggio, bellezza di opere realizzate con sapienza, amore, passione: ci piace pensare che sviluppare la capacità di creare ed apprezzare la bellezza possa dare al nostro territorio una chance in più e ci impegniamo ogni giorno perché questo avvenga: dal nostro lavoro educativo nelle scuole, alla salvaguardia dei luoghi che abitiamo, alla difesa della qualità di aria, acqua, suolo e della biodiversità.”
La seconda ragione è che, aggiungono gli organizzatori, “attraverso questa iniziativa possiamo fare pezzi importanti di strada per realizzare i diversi obiettivi di Agenda 2030: si tratta, come tutti sanno, di un importante programma che – a livello mondiale – coinvolge tutta la comunità per attuare l’indispensabile cambiamento che le emergenze sociali, economiche e ambientali richiedono urgentemente: prima fra tutte l’emergenza climatica che colpisce duramente il nostro Paese e il mondo. L’obiettivo 17 ‘Partnership per gli obiettivi’ ci sta particolarmente a cuore. Siamo felici di vedere l’unione tra due artisti così importanti, un’associazione che si occupa di parità di genere e un’associazione ambientalista, che si coalizzano per affermare valori fondamentali e condivisi.”
Ultimo motivo ma non ultimo per importanza per sostenere questa iniziativa è “che le opere esposte sono state realizzate dagli artisti con materiali di recupero, scarti che avrebbero avuto come triste destino una discarica: il messaggio che Pietro Bisio ed Emilia Rebuglio lanciano chiaro e forte – precisano gli organizzatori – è che non possiamo più permetterci gli sprechi a cui la società consumista ci ha abituati. Tutto ha un valore, solo se noi sappiamo riconoscerlo e, con arte e immaginazione, possiamo ridare vita e una seconda possibilità a cose che portano con sé uso di natura, di materie prime, di energia. L’esempio che queste opere d’arte ci offrono potrà ispirare ciascuno di noi, nella nostra vita quotidiana per esperienze di riuso, di fantasia, di ingegno che forse, annebbiati dai falsi miti del consumo facile, dell’usa e getta e della colpevole noncuranza abbiamo dimenticato. Ringraziamo gli artisti per il loro ricordarci che ognuno di noi, in qualsiasi campo lavori o sia impegnato, può fare la differenza.”
L’inaugurazione dell’evento, che ha il patrocinio del Comune di Voghera, si terrà (con rinfresco offerto dall’ ODPF Istituto Santachiara) sabato 17 dicembre alle ore 17.
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