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@Riproduzione Riservata del 29 aprile 2019
 
Un fenomeno purtroppo in continua crescita sul territorio. Il caso di Laura.-
Pavia, 29 aprile 2019 - Un disagio che fatica ad emergere, ma che sta aumentando. La stima è che siano oltre 400 ad aver bisogno d’aiuto, ma al momento quelle assistite sono un’ottantina. Sono le donne, mamme, rimaste sole con i figli, che vivono in situazioni difficili e sono a rischio di povertà. Per aiutarle è nato Oikos, un progetto finanziato da Fondazione Cariplo, creato da Acli Pavia (ente capofila del progetto) con la coop “Progetto Con-Tatto” e al Centro antiviolenza “LiberaMente”, con 18 partner sul territorio del Consorzio Sociale Pavese, che comprende Pavia e altri 12 Comuni. «Quando Laura ha varcato la nostra soglia - racconta Stella Bellaviti di Acli Pavia - teneva la testa bassa e ci sono voluti molti minuti prima che si calmasse e iniziasse a raccontare la sua storia. È una giovane che vive a Pavia col figlio piccolo, dopo che il compagno e la figlia più grande sono morti in un incidente.
Dopo quella tragedia è rimasta sola e in breve ha perso il lavoro e poi la casa. Ha cercato di farsi forza per suo figlio, ma stava cadendo in depressione. Finalmente si è rivolta al nostro sportello e qui ha trovato l’aiuto di cui aveva bisogno: ascolto e una guida per la gestione del bilancio famigliare e il supporto per trovare un lavoro». Laura è un nome di fantasia, ma la sua storia è vera. E come la sua, molte altre, diverse l’una dall’altra, ma che faticano a emergere. E la solitudine è un nemico infido, che con la complicità della depressione non fa altro che rischiare di causare altre tragedie. La stima di 400 situazioni di difficoltà è in aumento, ma solo parzialmente intercettato dalle associazioni che se ne possono occupare. «Oikos nasce per accogliere, ascoltare e aiutare le mamme sole in difficoltà - spiegano le responsabili del progetto - affinché possano riacquistare l’autonomia.
Possibile contattarci allo 0382.29638 o scriverci a sportello@oikospavia.it».