da www.larena.it
@Riproduzione Riservata del 25 maggio 2021

Oggi è la giornata internazionale dei bambini scomparsi. La Polizia di Stato ha voluto coinvolgere la cittadinanza, nella consapevolezza che l’attività di prevenzione, con una valutazione attenta dei fattori di rischio, è la risposta più efficace al problema della scomparsa dei minori. La campagna, che vuole far luce sui pericoli cui vanno incontro bambini e adolescenti quando non hanno punti di riferimento certi, vuole anche essere un messaggio di speranza per tutte le famiglie che vivono il dramma della scomparsa di un proprio caro, come spiega la Questura.

In occasione della ricorrenza, gli agenti della Questura di Verona sono impegnati in un’iniziativa di sensibilizzazione distribuendo ai cittadini un pieghevole con le linee guida cui attenersi per scongiurare il fenomeno. L’intento è di sottolineare la necessità di mantenere alta l’attenzione e di indicare a giovani e famiglie le circostanze di maggior rischio. La Polizia di Stato, da sempre attenta a tutelare le fasce più deboli e, in particolar modo, i minori, dal 2000 ha aderito al network internazionale (che ora conta 30 Paesi) dell’Icmec (International centre for missing & exploited children), attivando il sito italiano per i bambini scomparsi - it.globalmissingkids.org. Sul sito web, gestito dalla Direzione Centrale Anticrimine, oltre a consigli e informazioni, vengono pubblicati anche i casi di minori scomparsi. Oltre ai numeri di emergenza e pronto intervento – 113 e 112 Nue – esiste il numero unico europeo 116000: servizio gratuito di segnalazione dei casi di scomparsa di bambini e adolescenti minorenni, riferiti al territorio nazionale, affidato in gestione (dal Ministero dell'Interno) all’associazione Telefono Azzurro. Sempre attiva è l’app gratuita “Youpol”, grazie a cui è possibile comunicare in tempo reale, anche in forma anonima, con la Polizia di Stato.