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Dal primo gennaio hanno diritto a 335 euro le casalinghe senza contributi INPS che inviano questa semplice autocertificazione

da www.proiezionidiborsa.it
@Riproduzione Riservata del 07 gennaio 2022

Quando si parla di stipendi e pensioni raramente ci si riferisce alle donne che si occupano di faccende domestiche. Eppure sono ancora ci sono moltissime persone che spendono un’intera vita a crescere i figli e a provvedere ai bisogni degli anziani. Non percepiscono una regolare retribuzione e ogni giorno il loro impegno non riceve particolari riconoscimenti.

Anche quando l’età pensionabile si avvicina le attende un assegno mensile a dir poco modesto. A tal proposito ecco quanto aumenteranno le pensioni delle casalinghe con reddito basso dall’anno nuovo. Per effetto della rivalutazione vi è stato infatti l’incremento anche dei trattamenti mensili a favore di chi svolge attività lavorativa in casa. E in più vi sono contribuenti che potrebbero accedere a prestazioni economiche anche prima del raggiungimento dei 67 anni. Da non trascurare pertanto che l’INPS riconosce pensioni di 550 euro a queste casalinghe e lavoratrici part-time già a 57 anni.

A ciò si aggiunga che dal primo gennaio hanno diritto a 335 euro le casalinghe senza contributi INPS che inviano questa semplice autocertificazione. E che vi è ancora tempo per rientrare fra i potenziali destinatari di tali benefici economici. Scadono infatti il 31 gennaio 2022 i termini per la sottoscrizione delle tutele a favore dei cittadini che si occupano di espletare compiti e attività domestiche.

Per le donne che si trovano in condizioni economiche precarie vi è persino la possibilità di chiedere sussidi statali con cadenza mensile. D’altronde, a fronte di specifici requisiti reddituali anche le casalinghe possono richiedere la pensione di cittadinanza. Per cui in qualche modo durante la vecchiaia anche chi non ha mai ricevuto retribuzione per il lavoro svolto potrà contare su un assegno mensile.

Dal primo gennaio hanno diritto a 335 euro le casalinghe senza contributi INPS che inviano questa semplice autocertificazione

Sono moltissime le circostanze che espongono le donne ad infortunarsi in casa. E si sottovaluta spesso l’aumento degli incidenti che avvengono in appartamento durante lo svolgimento delle pulizie ordinarie e straordinarie. Sono proprio i cali di attenzione a determinare più spesso infortuni più o meno gravi. Trattandosi di azioni che si svolgono ormai da decenni si presta meno cura e prudenza nell’utilizzo di detergenti, scale, elettrodomestici ecc.

In caso di danni permanenti è possibile fruire di un assegno una tantum il cui importo è attualmente pari a 337,41 euro. Ciò nell’evenienza in cui l’incidente fra le mura domestiche provochi una percentuale di inabilità che va dal 6% al 15%. La polizza assicurativa per le casalinghe infatti tutela contro infortuni e malattie che avvengono in ambienti domestici Inoltre l’INAIL garantisce tale copertura anche alle casalinghe che non hanno mai effettuato il versamento annuale per l’acquisto del premio assicurativo.

Sul portale ufficiale dell’INAIL si legge infatti che sono esonerate dal pagamento dell’assicurazione i contribuenti con redditi modesti. In particolare hanno diritto al premio assicurativo gratuito i soggetti con reddito personale lordo inferiore a 4.648,11 euro. Se invece il richiedente appartiene ad un nucleo familiare la soglia limite di reddito sale a 9.296,22 euro. Gli esonerati dal versamento potranno pertanto inviare un’autocertificazione attestante la propria condizione economica e rientrare fra i beneficiari della polizza.

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