Automobilisti e green pass, cosa cambia dall’1° febbraio. Dalla patente al rifornimento, la guida
di Giacomo Casadio
da www.corriere.it/motori
@Riproduzione Riservata del 01 febbraio 2022
Le nuove regole
Devi sostenere l’esame per la patente? Devi sostituire le gomme alla tua auto? Devi effettuare la revisione? Dal 1 ° febbraio, ti servirà il Green pass. Come previsto dall’articolo 3 del decreto legge del 7 gennaio 2022 - che ha aggiunto servizi postali e bancari, pubblici uffici, servizi alla persona e attività commerciali non essenziali nell’elenco delle attività fruibili solo con la Certificazione verde - per recarsi dal meccanico e dal carrozziere, ma anche per sostenere l’esame di guida o, più semplicemente, per visionare un’auto dal concessionario, sarà necessario il green pass base. Solo i benzinai (considerati servizio essenziale) sono esclusi dall’obbligo. Cerchiamo di capire, allora, nello specifico, come cambiano le regole per gli automobilisti.
Dove serve il Green pass base
Dal 1° febbraio la carta verde base (per la quale è sufficiente un tampone molecolare o antigienico rapido, della validità rispettivamente di 72 e 48 ore) servirà per entrare negli uffici della Motorizzazione civile e dell’Aci, così come per assistere alle lezioni e sostenere gli esami per il conseguimento della patente nelle autoscuole. Esame che, dal 20 dicembre scorso, è cambiato. Non sarà più possibile inoltre acquistare ricambi auto in officine e negozi specializzati, ma sarà possibile farlo nei supermercati, che rientrano nei servizi essenziali previsti dal Dpcm del 21 gennaio.
E dove serve quello rafforzato
Fino al 31 marzo, data in cui cesserà formalmente lo stato di emergenza, il Super green pass (per il quale occorre aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti dal Covid negli ultimi sei mesi) è obbligatorio per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblici come bus, metro, treni, aerei e navi, oltre che per mangiare nei locali all’aperto e al chiuso, per andare negli impianti sciistici, nelle fiere e negli alberghi.
Dove non serve il Green pass
Oltre che recarsi dal benzinaio, sarà possibile utilizzare mezzi di trasporto pubblico non di linea come taxi e Ncc senza bisogno di esibire il Green pass, così come spostarsi con un veicolo privato nel proprio Comune e verso altri Comuni della propria o di altre Regioni. Attenzione, però: la disposizione è valida per le Regioni in zona bianca e gialla; per quelle in arancione gli spostamenti senza certificazione verde sono consentiti solo per ragioni di lavoro, necessità, salute o per potere usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune di residenza. In caso contrario, chi è senza Green pass potrà spostarsi solo da Comuni con un massimo di 5mila abitanti in un raggio non superiore ai 30 chilometri, e comunque non verso il capoluogo di provincia.
E il trasporto scolastico?
Il trasporto scolastico dedicato (il cosiddetto scuolabus) potrà continuare ad essere utilizzato a qualsiasi età senza bisogno di Green pass.
Chi controlla?
Le Faq del Governo hanno specificato che il controllo del Green pass spetterà al titolare e al personale incaricato dei vari servizi commerciali.