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Arriva il nuovo bonus INPS per le donne disoccupate: ecco come richiederlo

da www.newslavoro.com/arriva-il-nuovo-bonus-inps-per-le-donne-disoccupate-ecco-come-richiederlo
@Riproduzione Riservata del 09 aprile 2021
Arriva il nuovo bonus INPS per le donne disoccupate: in quest’articolo vi spieghiamo correttamente come poterlo richiedere e ricevere.-
bonus inps donne disoccupate
Dopo il nuovissimo Bonus Casalinghe 2021, arrivano grandi novità anche per tutte le donne disoccupate le quali a breve potranno contare un bonus che l’Inps ha deciso di riaprire. Ma di cosa si tratta? Sostanzialmente si tratta di un incentivo rivolto a tutte le donne disoccupate di qualsiasi età, purché appunto risultino inoccupate e prive di alcun impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
L’epidemia di Sars-Cov-2 non ha fatto altro che enfatizzare un dato già di per sé molto allarmante che riguarda ormai da anni in nostro Paese : il livello di disoccupazione femminile.
Al fine di contrastare questo andamento negativo per quanto riguarda il numero delle donne disoccupate in Italia, il Governo ha stanziato un incentivo valido per tutto l’anno 2020 che punta a favorire il reinserimento lavorativo per tutte le donne disoccupate.

Bonus 2021 per le donne disoccupate: caratteristiche e requisiti

Il bonus 2020 stanziato dal Governo Conte per le donne disoccupate rappresenta un incentivo all’assunzione di tutte quelle persone di sesso femminile prive di un’occupazione retribuita per un periodo di almeno 6 mesi.
Al fine di accedere ad uno speciale bonus che possa agevolare l’inserimento lavorativo femminile,  non sono richiesti particolari requisiti, se non quello di risiedere nelle zone particolarmente svantaggiate del nostro Paese.
Questo contributo per le donne disoccupate viene finanziato con i fondi dell’Unione Europea, che mirano ad aiutare determinate zone che dimostrano di avere una maggiore difficoltà nello sviluppo di un lavoro a carattere femminile, ovvero :

  • Campania
  • Basilicata
  • Calabria
  • Puglia
  • Sicilia 

Oltre alle suddette Regioni, per le quali il Bonus per le donne disoccupate vale nella loro totalità geografiche, tale contributo può essere attivato anche per alcune zone delle seguenti regioni:

  • Abruzzo
  • Emilia Romagna
  • Friuli
  • Marche
  • Liguria
  • Molise
  • Sardegna
  • Piemonte
  • Toscana
  • Lazio
  • Trentino
  • Lombardia
  • Veneto
  • Valle D’Aosta

E’ bene precisare che la residenza della lavoratrice deve essere effettivamente in un delle regioni coperte dalla misura fiscale; inoltre il riconoscimento del Bonus per le donne disoccupate 2021 attiene a specifiche aree professionali in cui si registra una disparità di genere maggiore, ovvero:

  • agricoltura
  • settore edile
  • industria estrattiva
  • magazzinaggio
  • PA

ali requisiti vanno a cadere nel caso in cui lo stato di disoccupazione della donna si prolunghi da 24 mesi o più; in questo caso specifico, infatti, non saranno verificati né i vincoli territoriali né le sopra citate  condizioni di disparità di genere.

Bonus 2021 per le donne disoccupate: come funziona

A differenza di altri contributi stanziati dal Governo che prevedono l’attivazione di procedure particolarmente lunghe e complesse, il Bonus per le donne disoccupate ha un  funzionamento piuttosto semplice: ai datori di lavoro che assumono delle lavoratrici, nelle regioni e nelle aree regionali sopra citate, viene riconosciuto un bonus contributivo pari alla riduzione del 50% dei contributi INPS obbligatori.
Questo ha effetto per un tempo massimo di 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato e di 18 mesi in caso invece di assunzione a tempo indeterminato.
Al fine di ottenere questo contributo o, per meglio dire, questo incentivo, l’azienda che assume una donna disoccupata, ha l’obbligo di presentare una specifica domanda di beneficio all’Inps per via telematica al fine di ricevere l’approvazione dall’Istituto di Previdenza Sociale dopo che quest’ultimo ha effettuato un’attenta analisi.
Questa misura varata dal Governo, dunque, rappresenta un notevole beneficio sia per le aziende che decidono di avvalersi di una forza lavoro al femminile, sia per la donne che da tempo stanno soffrendo lo stato di disoccupazione.
Naturalmente, è doveroso specificare che tale incentivo non risulterà più fruibile dopo lo scadere delle tempistiche citate in precedenza (ovvero, 12 e 18 mesi).
E’, inoltre, importante sapere che sono ritenuti ammissibili per l’ottenimento dell’incentivo, i contratti di lavoro a tempo indeterminato, determinato e di somministrazione.
Possono di fatto accedere al Bonus per le donne disoccupate 2021 tutte quelle aziende che dimostrano di contribuire al netto incremento del numero dei dipendenti assumendo personale femminile; inoltre, per poter usufruire dell’incentivo, è necessario che la realtà aziendale risulti :

  • in regola con i vari adempimenti contributivi
  • in regola nell’osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro
  • in linea con i contratti collettivi nazionali, regionali e aziendali

L’assunzione da parte di tale azienda, inoltre, deve :

  • riguardare una posizione lavorativa non intermittente o domestico
  • non riguardare l’attuazione di un obbligo preesistente
  • rispettare il diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore

Come presentare la domanda per la richiesta del Bonus donne disoccupate 2021

Il datore di lavoro interessato a beneficiare di questo incentivo fiscale, dovrà richiedere il bonus in un ufficio INPS della propria regione di appartenenza (se essa rientra nelle zone coperte dall’agevolazione), o, in alternativa, potrà inoltrare la domanda direttamente online sul sito ufficiale dell’Istituto di Previdenza Sociale.
Il bonus per le donne disoccupate 2021 consente alle aziende presenti nelle regioni svantaggiate e particolarmente colpite dal problema della disoccupazione femminile, di assumere lavoratrici che non svolgono alcuna attività da almeno 6 mesi.
E’ interessante notare come questo tipo di beneficio, sia stato precedentemente introdotto dalla Legge Fornero e, successivamente, abolito. Viste la recente emergenza lavorativa, dovuta anche all’epidemia di Coronavirus, l’Inps ha concesso di fatto una proroga che consentisse di poter ancora usufruire di tale beneficio.
Questo sgravio del 50% dei contributi obbligatori Inps viene riconosciuto alle aziende che decidono di assumere le donne disoccupate delle aree più svantaggiate che presentano la domanda direttamente all’Istituto di Previdenza Sociale nelle forme prestabilite e precedentemente citate; è sufficiente scaricare il modulo INPS “bonus donne disoccupate 2019” presente all’interno dell’area riservata del sito dell’Ente e inviarlo telematicamente dopo la compilazione.
Entro il giorno successivo all’inoltro, sarà effettuato un controllo formale e verrà comunicato l’esito della richiesta; solo successivamente l’Inps effettuerà ulteriori controlli circa la validità effettiva della richiesta dell’incentivo.
La posizione contributiva del datore di lavoro che viene ammesso al beneficio riguardante il Bonus per la donne disoccupate 2020 è contraddistinta dal codice di autorizzazione “2H”.
 

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