13 maggio 1917. L'apparizione di Maria a Fatima: la pace solo col vero amore
di Matteo Liut
Nelle apparizioni della Vergine di Fatima è contenuta una profonda riflessione teologica sul senso della storia dell'umanità: solo portando nel mondo il vero amore potrà esserci la pace.-
Nelle apparizioni della Vergine di Fatima (la prima è avvenuta proprio il 13 maggio 1917) è contenuta una profonda riflessione teologica sul senso della storia dell'umanità: solo portando nel mondo il vero amore potrà esserci la pace.
Una missione affidata a tutti dalla Madre di Dio per bocca di tre pastorelli, tre cugini, Lucia Dos Santos, Francesco e Giacinta Marto. Il contenuto “apocalittico” delle parole pronunciate dalla Vergine in quella località portoghese è ciò che colpisce di più, ma in realtà esso contiene un ben più prezioso messaggio consolatorio davanti alle piccole grandi sofferenze del nostro pianeta: “Non ti abbandonerò mai. Il mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà fino a Dio”, disse la Madonna a Lucia il 13 giugno 1917, durante la seconda apparizione.
Il Cuore di Maria, quindi, è la “scuola” alla quale imparare la via per la pace vera: questa l'eredità più preziosa delle sei apparizioni tra il 13 maggio e il 13 ottobre 1917.
Altri santi. Santa Gemma, vergine (1375-1439); sant'Andrea Uberto Fournet, sacerdote (1752-1834).
Letture. Ascensione del Signore. At 1,1-11; Sal 46; Ef 4,1-13; Mc 16,15-20.
Ambrosiano. At 1,15-26; Sal 138; 1Tm 3,14-16; Gv 17,11-19.
da www.avvenire.it
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