PAVIA OLTREPO 14/10/2020: Giornate Fai d’Autunno. Eccezionale doppio appuntamento. Ecco i luoghi visitabili il 17-18 e il 24-25 ottobre
da www.vogheranews.it
@Riproduzione Riservata del 14 ottobre 2020
PAVIA OLTREPO – Eccezionale doppio appuntamento con le Giornate Fai d’Autunno. Per la prima volta due fine settimana con 138 aperture a contributo libero in più di 50 città della Lombardia. L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi. Le visite si svolgeranno sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020.
I posti sono limitati: al fine di garantire la sicurezza di tutti è consigliata la prenotazione; alcune aperture richiedono la prenotazione obbligatoria.
A seguire i luoghi visitabili in provincia di Pavia (gli appuntamenti al momento, date le misure di sicurezza già adottate (come ci fa sapere il Fai), sono tutti confermati anche alla luce del nuovo Dpcm Covid del Governo. Il Fai consiglia comunque di visitare il sito del Fai per verificare eventuali singole chiusure).
CHIESA E CHIOSTRI CHIESA SAN LANFRANCO PAVIA
APERTURA A CURA DI
Delegazione FAI di Pavia
ORARIO
Sabato: 10:00 – 17:00
Note: Ultimo ingresso alle 16:30
Domenica: 13:00 – 17:00
Note: Ultimo ingresso alle 16:30
NOTE PER LA VISITA
Turni di visita ogni 30 minuti. Gruppi di max 15 persone. Durata della visita 45 minuti.
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Il complesso di San Lanfranco fu costruito alla fine dell’XI secolo all’esterno delle mura della città, sulla riva sinistra del Ticino. Sede dei monaci vallombrosani, che offrivano ospitalità a viandanti e pellegrini, era inizialmente intitolato al Santo Sepolcro. Nel 1198, alla morte del vescovo pavese Lanfranco Beccari, venne a lui dedicato. La struttura architettonica si presenta come un racconto di creatività attraverso i secoli. La chiesa di forme romaniche, a una navata, con affreschi che vanno dal ‘200 al ‘400 e la splendida Arca di San Lanfranco dell’Amadeo, è affiancata da un piccolo chiostro quattrocentesco con preziosi rilievi in terracotta, a sua volta comunicante con un secondo chiostro dalle linee rinascimentali. A causa del tempo e della storia (più di una volta venne usato come quartier generale di eserciti) alcune parti del monastero risultano danneggiate e lacunose. Tuttavia nulla è andato perduto dell’atmosfera spirituale che da sempre si respira tra le sue mura. VISITE A CURA DI: Volontari FAI e Volontari Associazione Amici di San Lanfranco
BASILICA DI SAN PIETRO A BRONI
APERTURA A CURA DI
Delegazione FAI dell’ Oltrepò Pavese
ORARIO
Sabato: 14:00 – 17:30
Domenica: 14:00 – 17:30
Note: La domenica mattina non sono previste visite per permettere lo svolgimento delle funzioni religiose.
Contributo suggerito a partire da: € 5,00
La Basilica Minore di San Pietro Apostolo a Broni risale al XVI secolo, riedificata su una precedente chiesa medioevale. Interessante dal punto di vista architettonico, la struttura presenta tre navate, cupola con cupolino, campanile a guglia e decorazione seicentesca barocca. La presenza delle spoglie del patrono San Contardo d’Este, con relativa cappella, arca in legno dorato e ciclo di affreschi con episodi della vita del Santo, ne fanno una meta di pellegrinaggio e preghiera. Pellegrinaggio che ha come meta soprattutto la salita al monte il monte sacro dedicato al Santo e raggiungibile facilmente dal centro del paese. Lungo la via di accesso, da cui si gode un panorama mozzafiato sulla Pianura Padana e a 360° alla sommità, si trovano interessanti cappelle della via crucis realizzate dallo scultore Grilli. A pochi passi dalla Basilica, si trova palazzo Arienti, sede municipale, la cui sala consigliare è visitabile durante le giornate FAI di Autunno 2020.
MONTE SACRO DI TORRICELLA VERZATE (TORRICELLA VERZATE)
APERTURA A CURA DI
Delegazione FAI dell’ Oltrepò Pavese
ORARIO
Sabato: 14:00 – 17:30
Domenica: 10:00 – 12:30 / 14:00 – 17:30
Note: Visite riservate agli Iscritti FAI alle ore 12 e alle ore 14.
NOTE PER LA VISITA
I turni delle 12 e delle 14 di domenica 18 sono riservati ai soli iscritti FAI. I visitatori saranno accompagnati da un cicerone d’eccezione, lo scultore prof. Sergio Alberti che ha curato il restauro delle cappelle della Via Crucis.
Contributo suggerito a partire da: € 5,00
Il Santuario Della Passione sorge sul monte sacro di Torricella Verzate, il più importante della provincia di Pavia. Edificato nel 1764 direttamente sullo sperone roccioso di origine vulcanica, domina la vallata dove già in epoca medievale sorgeva un castello, del quale sono ravvisabili tracce nei resti delle mura che corrono intorno al complesso, nonché nel ponte levatoio, ancor oggi ben visibile all’inizio della strada dei Dolori della Vergine. È un luogo suggestivo costituito dalla chiesa e dalle cappelle della Via Crucis e interessante sotto il punto di vista devozionale, ma non meno sotto quello storico/artistico. Durante le giornate FAI di Autunno 2020 due turni di visita saranno riservati ai soli iscritti, accompagnati dallo scultore prof. Sergio Alberti che ha curato il restauro delle cappelle.
GIARDINO DI VILLA BARBAVARA (GRAVELLONA LOMELLINA, PAVIA)
APERTURA A CURA DI FAI PAVIA
NOTE PER LA VISITA
Turni di visita ogni 10 minuti. – ogni gruppo sarà composto da max 15 persone – durata della visita circa 60 minuti .
VISITE A CURA DI: volontari lomellini
VISITE IN LINGUA STRANIERA: inglese francese
DIALOGO TRA SCIENZA E STORIA ALL’UNIVERSITÀ DI PAVIA
APERTURA A CURA DI
Gruppo FAI Giovani di Pavia
NOTE PER LA VISITA
Sabato 17- primo turno alle 15:30, secondo turno alle 17:00; Domenica 18- primo turno alle 9:30, secondo turno alle 12:30; Laboratori per bambini (max 6 bambini per turno): Sabato 17- 15.30-16.30-17.30; Domenica 18- 9:30-10:30-11:30; Sabato 24- 15:30-16:30-17:30.
LA VISITA
La visita guidata si svolgerà nei cortili del palazzo centrale universitario. Il focus della narrazione sarà comunque legato alle collezioni di fisica e medicina conservate nel Museo, agli scienziati autori di importanti scoperte, come Alessandro Volta, inventore della pila e Camillo Golgi, primo italiano a vincere il premio Nobel per la medicina. Una visita guidata fuori dal Museo – che consente un dialogo e approfondimenti su fatti e personaggi in un ambiente aperto – che può essere accompagnata da una visita alle sale della struttura, aiutati da un’app di realtà aumentata, per ritrovare e osservare di persona alcuni pezzi rappresentativi, con una maggiore possibilità di distanziamento. I bambini e i ragazzi potranno invece essere coinvolti in alcuni semplici ma significativi esperimenti di fisica. Potranno vedere cosa accade all’acqua, ai palloncini, ai dolci … al diminuire della pressione dell’aria.
CHIESA DI SAN BARTOLOMEO (SAN ZENONE AL PO)
APERTURA A CURA DI
Gruppo FAI Giovani di Pavia
ORARIO
Sabato: 14:30 – 18:00
Note: In caso di lunghe code di attesa, le visite potranno essere chiuse prima dell’orario indicato.
Domenica: 10:00 – 18:00
Note: In caso di lunghe code di attesa, le visite potranno essere chiuse prima dell’orario indicato.
NOTE PER LA VISITA
Si tratta di un percorso a tappe focalizzato sul paese. Il percorso comprende: la Chiesa di S. Bartolomeo, il Castello di Herra e il Chiesuolo della Beata Vergine.
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Una personalità di spicco di San Zenone al Po fu Giovanni Alessandro Brambilla nato nel 1728, protomedico dell’Imperatore d’Austria Giuseppe II. Egli fondò la Biblioteca universitaria pavese e “L’Accademia Josephina” a Vienna, prima scuola al mondo di chirurgia. Fu benemerito della chiesa parrocchiale di San Zenone, intitolata a San Bartolomeo. L’attuale edificio ecclesiastico, posto nel centro storico a ridosso del torrente Olona, presenta tre navate, un’abside semicircolare e una cappella secentesca sul lato sinistro. La chiesa rappresenta la rielaborazione tardobarocca di una prima chiesa costruita agli inizi del 1600. Tra il 1764 e il 1772, il tempio venne infatti sottoposto a importanti interventi di manutenzione straordinaria con prolungamento delle navate interne e rifacimento dell’abside. La chiesa venne infine completata con la costruzione, nel 1822, dell’attuale facciata in stile neoclassico a due ordini con ampio pronao a 3 campate e finta balconata soprastante.