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Neonati, cosa sapere. Dieci cose importanti da conoscere quando arriva un bebè in casa

di Laura Losito
da www.pianetamamma.it
@Riproduzione Riservata
Neonati, cosa sapere quando si avvicina la data del parto e cominciate porvi tante domande? Pianetamamma vi segnala le 10 cose più importanti da sapere sui neonati:

  • Appena nato potrebbe essere decisamente buffo

Dimenticate i neonati perfetti, bianchi e rosa, che spesso si vedono in film e telefilm. Il neonato "vero" può avere la testa un po' schiacciata per il passaggio nel canale del parto o il corpo ricoperto di lanugine, essere violaceo - soprattutto dopo un parto naturale - con il viso gonfio e gli occhietti chiusi. Ha passato gli ultimi mesi nel nostro grembo, dopotutto. Ma così "imperfetto" ci farà ancor più tenerezza…

  • Non sorriderà subito

Difficile vederlo sorridere prima di un paio di mesi, e questo, nei momenti di stanchezza, ci farà pensare di non avere alcuna ricompensa dei nostri sforzi e del nostro sconvolgimento fisico ed emotivo. Ma l'attaccamento, il contatto fisico tra noi, sarà fonte di enorme conforto e gioia per entrambi.

  • Non gli faremo subito il bagnetto

Finchè non si stacca il cordone ombelicale, di solito entro le prime due settimane, niente bagnetto ma solo spugnature. Quando il cordone cadrà del tutto potremmo vedere un po' di sangue: niente paura!

  • Sta mangiando abbastanza?

Allattarlo al seno significa non essere mai sicure di quanto il piccolo abbia effettivamente "preso". Può darsi che stia attaccato un'ora per assumere poche gocce di latte, oppure solo un quarto d'ora per ingerirne una quantità notevole. Il suo peso è il migliore indicatore per i primi giorni di vita: di solito si fa una visita dal pediatra entro una settimana dalla dimissione dall'ospedale, e in seguito potremo controllare noi la sua crescita acquistando o affittando una bilancia per neonati.

  • La pelle secca

Tutti ci hanno decantato la morbidezza estrema della pelle dei neonati impalpabile come seta. In realtà, un piccolino appena nato può anche avere la pelle decisamente secca e ruvida, o addirittura screpolata. Anche in questo caso non dimentichiamoci che è stato immerso in un liquido per nove mesi. Basta prenderci cura di lui con una lozione o un olio appositi e il "problema" sparirà nel giro di pochi giorni o settimane.

  • I brufoli

Anche l'acne può fare la sua apparizione sui neonati e durare qualche mese. Generalmente si tratta di un "problema" solo estetico e i pediatri consigliano di non fare nulla, salvo applicare qualche cremina, e aspettare che passi con la massima tranquillità.

  • Come e quando portarlo fuori?

Il neonato non va certo tenuto sotto una campana di vetro, ma durante le uscite è bene usare un po' di buon senso, evitando ad esempio gli spazi chiusi troppo affollati o di portarlo fuori a forza anche se ha il raffreddore e sta piovendo. Insegniamo i bambini a lui vicini, come eventuali cuginetti, a toccargli solo i piedini anziché le mani e il viso: purtroppo bisognerà istruire in questo senso anche molto adulti con uno scarso senso dell'igiene!

  • Oddio, sta piangendo!

Partiamo da una premessa: tutti i bambini piangono. Non è una cosa scandalosa, come forse qualche anziana parente impicciona tenderà a farci pensare. Il piccolo piange, semplicemente, perché è l'unico modo che ha, per il momento, per comunicare un suo disagio. Niente paura: col tempo impareremo a distinguere i vari tipi di pianto e a comportarci di conseguenza.

  • Il sonno

I neonati dormono tanto ma pochi neonati dormono per molto tempo consecutivo, perché hanno bisogno di mangiare, magari ogni due o tre ore. Molti neonati solo intorno ai tre mesi iniziano a dormire per sei/otto ore consecutive; se però questo traguardo viene raggiunto prima, guardiamoci bene dallo svegliarlo solo per dargli da mangiare!

  • Sarà neonato per pochissimo

Il vostro piccolo non avrà mai più tre, sette, quindici giorni. Cercate di godervi questa fase anche se vi sentite esauste, disorientate e anche un po' spaventate, perché è un periodo terribilmente breve! E quando sarà finito vi accorgerete che non avrete fatto abbastanza foto, non avrete preso abbastanza appunti, non avrete gustato mai abbastanza questi momenti meravigliosi

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