Giochi e attività che aiutano a sviluppare la concentrazione
di Alessia Altavilla
da www.bambinopoli.it
@Riproduzione Riservata del 28 novembre 2021
Essere capaci di concentrarsi, anche per pochi minuti, su una specifica attività (sia essa fare i compiti, preparare la cartella, praticare un'attività sportiva...) è spesso il primo scalino che porta al successo.
Molti bambini, invece, soprattutto oggi, faticano a trovare la concentrazione e, di conseguenza, l'attenzione necessaria per svolgere al meglio le attività che sono chiamati a portare avanti.
Educarli alla concentrazione è uno di quei doveri fondamentali che genitori e insegnanti hanno nei confronti dei più piccoli.
Naturalmente, il livello di attenzione cresce con il crescere dell'età, ma anche in età percolare è importante guidare i bimbi e abituarli a trovare la capacità di concentrarsi.
Quali attività sono consigliabili in questo senso? Di seguito te ne indichiamo qualcuna che, a seconda dell'età, puoi proporre al tuo bambino.
MEMORY
Dai 3 anni in su
Il vecchio e intramontabile Memory è senz'altro quello che maggiormente aiuta a sviluppare concentrazione e memoria anche nei bambini piccolissimi. Il doversi, infatti, ricordare dove si trovano le carte, il mantenere l'attenzione fissa sulle mosse dell'avversario, sono tutti fattori che giocano un ruolo fondamentale e che portano i giocatori a tenere alta l'attenzione e concentrarsi.
GIOCHI SENSORIALI
Dai 5 anni in su
I giochi sensoriali (riconoscere un profumo, una spezia, un fiore, un sapore...) possono essere proposti a qualsiasi età e servono per abituare il bambino a concentrarsi su qualcosa di specifico, una caratteristica particolare. Il dover riconoscere qualcosa implica necessariamente un'altissima capacità di concentrazione che viene sviluppata, però, in modo del tutto naturale. Inconsapevole.
IMPARARE FILASTROCCHE E CANZONI
Dai 6 anni
Anche in questo caso, i bambini imparano a ripetere canzoni e filastrocche sin da subito, non appena iniziano a parlare. In questo caso, però, si tratta di un'attività diversa da proporre a bambini della scuola primaria che devono essere invitati a leggere e ripetere un testo imparandolo a memoria. Poco importa che sia una canzone, una poesia, una filastrocca o un pezzo teatrale. Qualsiasi cosa sia, il bambino impara a concentrarsi e allo stesso tempo a sviluppare la memoria.
CARTE DOBBLE
Dai 6 anni in su
Dobble è un gioco di colpo d'occhio e velocità: per vincere, infatti, è necessario essere i più rapidi degli avversari a trovare l'unico simbolo in comune tra le tutte carte svelate. È fondamentale, quindi, rimanere concentrati sulle carte che escono, aguzzare la vista e non perdere la concentrazione necessaria per essere più veloci degli altri.
SCACCHI
Dagli 8 anni in su
La concentrazione è fondamentale mentre si gioca a scacchi. Il bambino, infatti, deve imparare a tenere sempre d'occhio le mosse dell'avversario, prevenirle, bloccarlo. Distrarsi può essere fatale e alla fine avrà più chance di vincere chi riuscirà a mantenere alto il livello di concentrazione più a lungo.
Inoltre, gli scacchi sviluppano l'autocontrollo, la pazienza e la memoria.
CUCINARE
Dagli 8 anni in su
Sebbene il bambino possa essere abituato anche da piccolo ad aiutare la mamma in cucina, è nei primi anni delle elementari che lo si può iscrivere a corsi di cucina che gli insegnano a preparare piatti e ricette. La necessità di dover seguire delle istruzione e di avere dei tempi di attesa più o meno lunghi, stimolano la concentrazione e sviluppano la pazienza e l'autocontrollo.