DIOCESI DI TORTONA: Nuove nomine per la Diocesi. La comunicazione del Vescovo
da www.diocesitortona.it
@Riproduzione Riservata del 22 novembre 2020
Carissimi tutti,
vi raggiungo in questo tempo difficile nel quale siamo chiamati, come sempre, a dare ragione della speranza che è in noi (cfr. 1Pt 3,15) con alcune importanti comunicazioni che, pur coinvolgendo più da vicino alcuni presbiteri e le loro comunità, riguardano, nella comunione che ci unisce, tutta la Chiesa di Tortona.
Nella lettera pastorale dello scorso anno, riaffermando gli obiettivi che ci siamo posti, ricordavo che un passo decisivo per il loro raggiungimento è la ridistribuzione del clero sulla base delle necessità pastorali, e invitavo in modo particolare i presbiteri ad essere disponibili nel rinnovare la propria consegna a Dio nel ministero (cfr. Maria, la serva del Signore, n. 39).
La difficoltà di ogni decisione in tale direzione credo che sia a tutti evidente: il numero dei sacerdoti e molti altri condizionamenti, non solo dell’età, rendono complesso ogni intervento. A me spetta il compito di un discernimento e di una decisione che sono chiamato a fare davanti al Signore – è lui il Pastore buono che guida il suo popolo – operando per favorire il nostro cammino di Chiesa.
Non posso elencare tutte le ragioni che mi hanno portato alle scelte, frutto di un ascolto sincero, annunciate in questa lettera. La prima motivazione resta sempre quella di voler provvedere, con le forze che abbiamo, al bene delle comunità nella prospettiva ampiamente illustrata dalle lettere pastorali.
Nella vita della Chiesa ogni cambiamento porta frutto se corrisponde a ciò che lo Spirito ci suggerisce e che impariamo a discerne nell’ascolto della Parola, nella celebrazione dei Sacramenti, nella comprensione della storia nella quale viviamo. In questo tempo il Signore ci chiama – guidati dal magistero di Papa Francesco – a realizzare il “sogno” di “una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa” (Evangelii gaudium, n. 27). Come vescovo sento di dover rispondere, con voi, a questa chiamata, avendo sempre presente l’esemplarità della risposta della Vergine Maria all’angelo Gabriele. Nello specifico delle disposizioni che con questa lettera vi comunico, è chiesta una particolare partecipazione all’eccomi di Maria sia ai presbiteri, chiamati a rinnovare la propria consegna a Dio voluta nel giorno della loro ordinazione, sia alle comunità, chiamate in modo diverso a vivere la stessa disponibilità.
Ecco, dunque, i cambiamenti che abbiamo stabilito: i decreti di nomina renderanno operative queste scelte e definiranno i compiti nei singoli dettagli.
Le Parrocchie di san Lorenzo martire, di san Rocco, di san Vittore e di Gesù Divin Lavoratore in Voghera saranno servite da Mons. Marco Daniele (co-parroco e moderatore) e da Don Cristiano Orezzi (co-parroco). Ad essi si affiancherà come aiuto pastorale Don Giuseppe Furtuna, che, risiedendo a Voghera, servirà anche le Parrocchie di san Carlo Borromeo in Torrazza Coste, dell’Immacolata e san Giuseppe in fraz. Pragate di Torrazza Coste, di sant’Antonino martire in fraz. Sant’Antonino di Torrazza Coste.
A Torriglia don Giuseppe Furtuna sarà sostituito da Don Giovanni Gorremuchu della diocesi di Vijayawada (India) in aiuto al parroco don Pietro Cazzulo.
Le Parrocchie del Sacro Cuore e di san Pietro martire in Casteggio, di santa Maria Assunta in fraz. Mairano di Casteggio, di san Martino in Oliva Gessi, accoglieranno Don Luca Ghiacci (parroco) e Mons. Giovanni Captini (aiuto pastorale). Don Giuseppe Komaravalli della diocesi di Khammam (India), continuerà il suo servizio, mentre Don Matteo Fiorani verrà destinato ad altro incarico.
La Parrocchia dei santi Nabore e Felice in Stradella avrà come parroco Don Gianluca Vernetti, coadiuvato dal futuro diacono Daniele Lottari. Mons. Pietro Lanati continuerà a risiedere, come aiuto pastorale, a Stradella e sarà parroco della Parrocchia della Madonna Assunta in Portalbera e amministratore delle comunità di san Lorenzo martire in Bosnasco e di san Vincenzo martire in Zenevredo.
Le Parrocchie di santa Maria Assunta e san Lorenzo (Cattedrale), di santa Maria Canale, di san Matteo in Tortona e di san Salvatore in fraz. Vho di Tortona continueranno ad essere servite da Don Claudio Baldi (parroco) e accoglieranno come aiuto pastorale Don Paolo Verri e il diacono Ernesto Stramesi.
La Comunità Pastorale di Varzi sarà servita da Don Francesco Favaretto (parroco), ridefinendo la collaborazione con i presbiteri di tutta la Comunità Pastorale. Don Emanuele Tizzoni verrà destinato ad altro incarico.
Don Domenico Lucaci sarà parroco delle Parrocchie dei santi Rocco e Martino in Redavalle, di san Colombano e santa Giuletta in Santa Giuletta e di san Rocco in Località Fondoni di Broni.
La Parrocchia di san Giorgio in fraz. Sarissola di Busalla, con le parrocchie di san Martino vescovo in fraz. Semino di Busalla e di san Giorgio in fraz. Pietrafraccia di Ronco Scrivia, saranno servite da Don Stefano Calissano (amministratore parrocchiale) e da Don Gian Paolo Civillini (aiuto pastorale).
Questi cambiamenti saranno operativi dal 10 gennaio 2021, Festa del Battesimo del Signore: in seguito verranno concordate le date degli ingressi.
Ringrazio ciascun presbitero per la disponibilità: è il modo concreto con cui viviamo la nostra consegna a Dio e ad ogni suo disegno su di noi. So che non è facile, ma so anche che ci dà pace avere la certezza, vivendo l’obbedienza, di fare la sua santissima volontà.
Ringrazio anche le singole comunità alle quali chiedo di accogliere nella fede quanto disposto: l’affetto che vi lega ai vostri presbiteri è cosa buona e posso comprendere la fatica di un distacco. Tuttavia, alziamo lo sguardo e facciamo nostro l’orizzonte più ampio della comunità diocesana: il Signore non mancherà di benedirci.
Come ho già fatto nella lettera pastorale, invito tutte le comunità a dedicare un giorno al mese (nei tempi e nei modi ritenuti più opportuni) all’adorazione eucaristica per chiedere al Signore con insistenza e fiducia il dono di vocazioni al ministero ordinato.
Vi ricordo ogni giorno all’altare del Signore. Con affetto vi benedico.
+ Vittorio Francesco Viola
Vescovo