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Crescono gli studenti portatori di handicap

https://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2020/12/04/news/crescono-gli-studenti-portatori-di-handicap
@Riproduzione Riservata del 05 dicembre 2020
Nel 2019 erano quasi 1.500, casi di invalidità post incidente Il sindaco: un aiuto concreto con l’istituzione del Garante.-

Crescono nel Ferrarese gli alunni con disabilità, e non è raro che tra i più giovani la perdita delle capacità motorie siano conseguenza di un incidente stradale. Lo dicono dati dell’Osservatorio regionale alla sicurezza stradale, diffusi in occasione della Giornata Internazionale persone con disabilità che come ogni anno è stata celebrata ieri come allo scopo di promuovere l’inclusione e abbattere ogni forma di discriminazione. Su 38.826 studenti ferraresi, nel 2019 erano 1.478 i portatori di handicap, in aumento rispetto all’anno precedente, quando erano 1.429. In tutta Italia ogni anno ci sono 100mila nuovi casi di invalidità permanenti, di cui 20mila gravi (tetraplegie, paraplegie, perdita di arti). Da qui l’appello del presidente dell’Osservatorio, Mario Sorbi, agli enti proprietari della strada «ad allestire e mantenere apposite strutture per consentire e agevolare la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide e rispettare le esigenze di fluida e sicura circolazione pedonale anche in termini di eliminazione delle fonti di pericolo e delle barriere architettoniche». Da incentivare anche i controlli, da parte di istituzioni e privati, «per aggredire e reprimere il fenomeno incivile di occupare i posti auto riservati ai disabili».
Altro tema centrale, interviene Tullia Bevilacqua (Ugl Emilia Romagna), l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, «un traguardo ancora lontano. Pensiamo ai decreti attuativi del Jobs Act che come Ugl avevamo contrastato con forza e a come, a distanza di più di vent’anni dalla legge 168 sul collocamento mirato, che nelle intenzioni del legislatore avrebbe dovuto favorire l’inclusione lavorativa e sociale di migliaia di persone con disabilità, siamo ancora lontani dalla piena occupazione dei disabili nel mondo del lavoro».

Da parte sua il Comune di Ferrara rivendica «un impegno concreto per l’inclusione» con l’istituzione - sottolinea il sindaco Alan Fabbri - «della figura del garante della disabilità, rappresentata da Carlos Dana e dall’avvocato Davide Conti, legale da tempo impegnato nel sociale, per la tutela dei diritti e per stabilire un canale di comunicazione diretta in ordine a problemi, proposte, segnalazioni». Sul fronte degli interventi, «stiamo ponendo sensibilità e attenzione ai temi dell’accessibilità, come sta avvenendo in via Baluardi». La riflessione, prosegue il sindaco, «non può rimanere relegata a una sola giornate né alle sole parole, ma deve farsi impegno quotidiano». Tanto più in un periodo di restrizioni e di didattica a distanza che hanno aggravato la condizione dei più fragili. «Mi auguro che a livello di Governo - conclude Fabbri - anche nei provvedimenti in esame e nelle scelte che saranno operate per destinare i fondi del Recovery, si tenga conto di questi temi, destinando risorse adeguate per le persone con fragilità e i loro familiari, e sgravando dalla burocrazia le associazioni no profit». —

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