da www.vogheranews.it

@Riproduzione Riservata del 01 aprile 2020

VOGHERA – In un oceano di amarezza per tutto quanto sta accadendo all’epoca dell’epidemia, un bel carico di “dolcezza” non può che far bene. Questa mattina la dolcezza è arrivata in modo concreto e reale al pronto soccorso di Voghera, dove da 40 giorni medici e infermieri sono in trincea nella guerra contro il nuovo coronavirus Covid19. A portarla è stato il comando della polizia locale di Voghera (alla consegna il vice comandate Slgeri e l’Agente Giattino), che ha voluto addolcire la quotidianità di coloro che sono diventati gli eroi d’Italia, con un carico di cioccolatini, caramelle, zucchero, biscotti, merendine, cialde.

“Conoscendo le fatiche che i nostri medici ed infermieri fanno ogni giorno per affrontare l’epidemia – spiega il Comando della polizia locale – abbiamo pensato di fare un qualcosa che potesse alleggerire i loro sforzi. Così abbiamo lanciato una colletta tra i colleghi e questa mattina siamo venuti al Pronto Soccorso a consegnare la merce acquista. Un carico di dolcezza dedicato a chi sta lavorando per salvare la vita a tanta gente.”

L’iniziativa, nata in modo spontaneo all’interno del corpo della polizia locale iriense, ha avuto un “totale” successo di partecipazione, se è vero come è vero che, forse per la prima volta nella sua storia, alla raccolta fondi ha aderito il 100% degli agenti.

L’unanimità è stata raggiunta nella consapevolezza delle estreme condizioni in cui spesso gli operatori sanitari si trovano ad operare. Nel caso del Pronto Soccorso, ad esempio (ma vale anche per gli altri reparti di prima linea), medici e infermieri spesso rinunciano alle “pausa caffè” perchè uscire dalla zona sanitaria significherebbe sostituire tutte le protezioni indossate fino a quel momento. Cosa impossibile da fare vista la carenza di tali dispositivi.

Su tutto vince, anche in questo, il senso di responsabilità dei sanitari. Abnegazione premiata con un furgone carico di dolcezza.